1957: a Santa Vittoria d'Alba, nella frazione Cinzano, un piccolo grande avvenimento: apre la Farmacia.
Inizia una piccola grande storia che attaverserà più di mezzo secolo accompagnando gli eventi, sereni o dolorosi, della vita della gente, non solo del nostro, ma di molti paesi del Roero e della Langa, con uno spirito di servizio e di disponibilità che si caratterizza da tre generazioni. E' il mese di marzo quando il Prefetto di Cuneo pubblica la graduatoria per l'assegnazione dell'incarico per l'apertura di una Farmacia nel Comune di S.Vittoria d'Alba: al primo posto il dottor Guglielmo Ricaldone, che dal 1920 lavora agli stabilimenti Cinzano e dal 1944 ne è direttore.
Il 7 maggio la Farmacia apre al pubblico nella sua prima e provvisoria sede, in via Cinzano 24, dove oggi sono gli stabilimenti Diageo (ex-Cinzano).
In poco tempo la titolarità della Farmacia viene trasferita dal dott.Guglielmo al figlio dott. Guido Ricaldone, che la conserverà e la condurrà fino all’inizio degli anni 90. Dopo pochi mesi, all'inizio del 1958, la Farmacia si trasferisce nella storica sede di via Statale 50.
Il servizio del dottor Guido Ricaldone diventa negli anni un sicuro punto di riferimento per la popolazione di S.Vittoria. La cordialità e la disponibilità personale trasformano la conoscenza e la professionalità in un bene condiviso e messo a disposizione di chi ha bisogno. La farmacopea e le abitudini terapeutiche di quegli anni prevedevano ancora frequentemente che il Farmacista fosse il vero "preparatore" dei farmaci.
Ecco che allora il Farmacista, al pari del Medico, si trova in prima linea a combattere le grandi pandemie influenzali degli anni '50 e '60 preparando nel proprio laboratorio quei farmaci che l'industria ancora non forniva adeguatamente: sono gli anni quindi delle preparazioni galeniche, del lavoro duro ma anche professionalmente gratificante, nel retro del negozio, al di fuori degli orari di apertura, per mettere a disposizione dei malati quel poco che la farmacologia del tempo, in era pre-antibiotica, forniva.
La soddisfazione più grande era (ed ancora è) vedere la qualità del lavoro riconosciuta dalla fedeltà della clientela, che spesso conduce i pazienti a venire, quando ancora spostarsi non è agevole, anche da lontano ( dai paesi della Langa e del Roero come dall'Astigiano ) fino a Cinzano a consultare il Farmacista più per il consiglio sempre amichevole e qualificato, che per la semplice fornitura del farmaco.
Ma ormai (siamo all'inizio degli anni '70) anche nella professione del Farmacista qualcosa sta cambiando: l'industria comincia ad essere la fonte preponderante del farmaco e gli aspetti prettamente commerciali della professione ne affievoliscono lo spirito.
Il dottor Guido Ricaldone comincia a sentirsi un po’ a disagio in questa nuova immagine che gli va un po’ "stretta". Egli ama la montagna e, nelle poche giornate libere, con la moglie Luciana , passeggia volentieri nelle vallate del Cuneese e del Torinese; cosi nel settembre 1974 la curiosità li spinge ad entrare in una piccola erboristeria della Val Chisone. È per entrambi una specie di colpo di fulmine: da quel giorno l'interesse per le erbe, per le loro proprietà ed i loro segreti, si trasforma in passione più totalizzante. Inizia, per la Farmacia, una nuova era. Lo studio di testi italiani e stranieri, la riscoperta di tradizioni popolari antiche e tramandate nella cultura contadina, lo spirito di ricerca sono le basi sulle quali nasce e cresce l'attività nel campo della fitoterapia di Guido Ricaldone, che ormai per tutti diventa " 'el Farmacista 'd Cinssan" come sinonimo di una erboristeria qualificata ma "amica", di un aiuto naturale ma efficace e mirato nei disturbi piccoli e grandi della vita di ogni giorno.
Da quei mesi, e per molti anni, nascono formulazioni e preparazioni, frutto meditato di sintesi tra studio ed esperienza, che la gente apprezza con costante gradimento negli anni.
Ma una passione così grande non può rimanere sterile e cosi quando i figli, Giorgio e Anna, intraprendono la stessa professione di Farmacista, non possono non ereditarne anche lo spirito e le caratteristiche: neanche per loro il lavoro potrà essere la ripetitiva attività quasi burocratica della semplice dispensazione di scatole di farmaci.
Così il dottor Giorgio Ricaldone sviluppa il filone, iniziato nella seconda metà degli anni '80, dello studio e della produzione di cosmetici a base naturale, mentre la dottoressa Anna affianca sempre di più il padre nell'attività di Farmacia e di Erboristeria.
La Farmacia affronta, con impegno ma anche con successo, le trasformazioni che in questi anni tutti noi abbiamo vissuto. Le successive ristrutturazioni del negozio e l'informatizzazione sono la risposta alle rinnovate necessità ed alle richieste della clientela.
Così nel settembre 2009 la Farmacia si trasferisce nella nuova sede di via Statale 48A.
I nuovi locali, più ampi, consentono una migliore esposizione dei prodotti e una maggiore possibilità di scelta per il cliente.
Per 15 anni il lavoro prosegue affrontando e superando le difficoltà e i momenti critici come la pandemia, che sono invece stati trasformati in nuove forme di servizio alla clientela; così, ad esempio, i tamponi Covid-19 sono un’altra occasione per dimostrare la dinamicità della prestazione professionale.
Infine nel 2024 si presenta l’opportunità di far entrare la farmacia nella grande famiglia di Apoteca Natura. È una decisione importante ma si rivela necessaria per garantire, anche per il futuro, la continuità nella qualità del servizio che la famiglia Ricaldone in tre generazioni ha voluto garantire alla comunità di S. Vittoria d’ Alba. La scelta di Apoteca Natura consentirà alla farmacia Ricaldone di proseguire la sua storia con lo stile e lo spirito che sempre l’hanno contraddistinta: la ricerca del “naturale” e l’impostazione professionale mirata soprattutto al servizio della clientela continueranno a legare il nome della farmacia alla sua storia.
Certamente il futuro porterà nuove sfide e nuovi problemi. Ma anche nuove opportunità che con Apoteca Natura si potranno cogliere.